Stando alle ultime informazioni, Hamas avrebbe violato l’accordo con Israele per quanto riguarda Gaza. La decisione di Netanyahu.
Dopo aver messo fine allo stato di emergenza per la prima volta dopo due anni dal terribile 7 ottobre 2023, ecco che Israele deve fare i conti con quelle che sarebbero nuove violazioni dell’accordo di pace con Hamas per quanto riguarda Gaza. In particolare, Netanyahu avrebbe convocato una riunione improvvisa per capire come muoversi.

Gaza: Hamas e il giallo del corpo restituito
Potrebbero esserci novità molto importanti che potrebbero mettere a serio rischio l’attuale fragile pace ottenuta a Gaza tra Israele e Hamas. Infatti, pare che l’ultimo corpo trasferito ieri sera in Israele dalla Striscia di Gaza non apparterrebbe a nessuno dei 13 prigionieri deceduti ancora detenuti da Hamas, bensì all’ostaggio Ofir Tzarfati, la cui salma è stata recuperata due anni fa dall’Idf.
A renderlo noto è stato l’ufficio del primo ministro israeliano, rilanciato dall’emittente Channel 12. Tzarfati, 27 anni, era stato ferito a colpi d’arma da fuoco mentre veniva rapito dal festival musicale Supernova il 7 ottobre 2023.
La mossa di Netanyahu
A seguito di quelle che sarebbero le violazioni di Hamas, compresa l’ultima legata alla restituzione del corpo, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha convocato una riunione urgente. Israele starebbe facendo leva sul fatto che il gruppo terroristico stia tergiversando sull’obbligo del cessate il fuoco entrato in vigore il 10 ottobre. “Si tratta di una chiara violazione dell’accordo” da parte di Hamas “obbligata a restituire i corpi dei 13 prigionieri uccisi ancora detenuti a Gaza”, ha fatto sapere l’ufficio del primo ministro in relazione alla questione del corpo. Inoltre, pare che il premier israeliano starebbe valutando la possibilità di spostare la Linea Gialla che divide Gaza in due, ponendo ulteriore territorio sotto il controllo dell’Idf.
Successivamente, lo stesso Netanyahu ha dato l’ordine di effettuare raid immediati sulla Striscia di Gaza. Lo ha annunciato l’ufficio del primo ministro israeliano. “A seguito di consultazioni sulla sicurezza, il Primo Ministro Netanyahu ha ordinato all’esercito di effettuare immediatamente potenti attacchi nella Striscia di Gaza”. Israele sta accusando Hamas di aver violato il cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti.